Suprema Armata Remiel
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Benvenuti alla Fortezza dell'Artiglio dove risiedono le Pantere di Icemen
 
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 Atto di Fondazione

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MessaggioTitolo: Atto di Fondazione   Atto di Fondazione Icon_minitimeDom Nov 30, 2008 2:00 am

Atto di fondazione dell’Ordine della Suprema Armata Remiel detta Le Pantere

Oggi 29 novembre dell'Anno di Grazia 1456, io Albino Sforza detto Icemen ispirato dai miei stessi valori, appartenente al rispettosissimo Casato degli Sforza, nel rispetto delle norme stabilite dall’illustrissimo Collegio di Araldica, con il presente formale atto, dichiaro di costituire l’Ordine della Suprema Armata Remiel - Le Pantere denominato Ordine della S.A.R. - Le Pantere.

TITOLO I – Prescrizioni generali

Can.I - Dell’identità dell’Ordine
I Cavalieri della S.A.R. - Le Pantere promuovono i valori quali lealtà, onore e rispetto per la patria, così da favorire tali valori all’interno del comune di Como e dei Comuni presso i quali apriranno delle “Sezioni staccate”. I membri della Compagnia, uomini e donne, condividono i valori della libertà e dell’uguaglianza, dell’equità e della giustizia, del lavoro, della solidarietà sociale, della pace. Operano per affermare il diritto di libertà difendendolo se è il caso anche con la forza.

Can.II - Della Regolamentazione dell’Ordine
Le attività dell’Ordine, la sua organizzazione e le regole di condotta dei cavalieri sono disciplinate dal presente Atto di fondazione, che ne costituisce anche il Codice della S.A.R. - Le Pantere.
L’Atto di costituzione costituisce la REGOLA dell’ordine.
L'Atto di costituzione può essere modificato, rettificato o integrato con un Decreto Magistrale, emesso con il consenso del fondatore, forte del parere favorevole del Collegio di Araldica.
Gli Atti Magistrali possono essere modificati o abrogati con successivi Atti Magistrali.

Can.III - Del numero minimo
L’Ordine si impegna ad avere un numero di almeno dodici membri.
Nel caso in cui il numero dei membri scenda al di sotto di tale soglia, l’Ordine sarà sciolto d’ufficio e i Cavalieri liberati dal loro giuramento.

Can.IV - Della Divisa dell’Ordine
L’Ordine della S.A.R. - Le Pantere ritiene che le disposizioni dell’animo siano prevalenti rispetto alle manifestazioni esteriori.
È per questo che essi si preoccupano di avere un abbigliamento decoroso rispetto alle proprie possibilità e rango.
È altresì giusto avere segni esteriori per riconoscersi tra di loro e farsi riconoscere dalle genti.
Per questo, non appena le disponibilità economiche lo consentano, i Cavalieri indosseranno le divise come da immagini che seguono:

Pantera uomo divisa da parata:
Atto di Fondazione Anteprimauomoprimarc8

Pantera donna divisa da parata:
Atto di Fondazione Anteprimadonnasecondazm6

Pantera uomo divisa da combattimento:
Atto di Fondazione Anteprimauomosecondaki7

Pantera donna divisa da combattimento:
Atto di Fondazione Anteprimadonnaprimadh8

Can.V – Del motto dell’Ordine
Il Motto dell’Ordine della S.A.R. - LePantere è : Luminis umbra comes (La mia ombra è compagna della luce)

Can.VI - Degli incarichi pubblici
I Cavalieri che ricoprono incarichi pubblici per l’esercizio dei quali è richiesta la permanenza presso la propria abitazione o ufficio, sono dispensati dal partecipare ad azioni per cui è richiesto lo spostamento dalla città o principato. Permane il dovere di difendere la città.

TITOLO II – Tipologie e caratteri delle attività dell’Ordine

Can. VII - Delle attività dell’Ordine
L’Ordine svolge le seguenti attività:
- Difesa delle città;
- Scorta armata;
- Missioni di scambio commerciale;
- Missioni di supporto militare;
- Protezione delle genti e del territorio;
- Rapporti diplomatici.

Can. VIII - Della difesa della città
La difesa della Città è un’azione ordinaria dell’Ordine della S.A.R. - Le Pantere. I Cavalieri si impegnano a mantenere un costante presidio alle porte della Città in cui hanno una residenza con un gruppo armato o un reggimento composto dai propri membri. Durante le missioni di scambio, di solidarietà o di scorta, la difesa è affidata ai Cavalieri eventualmente rimasti in città.
I gruppi armati e i reggimenti a guardia della città devono comunque rispettare le norme stabilite dall’Autorità del Principato e, quindi, chiedere autorizzazioni, permessi, lasciapassare ed ogni altro documento imposto dalla legge di quel Principato.

Can. IX - Delle missioni di scambio commerciale
Per missioni di scambio commerciale si intendono tutte le missioni che hanno ad oggetto scambi di merci e che vengono svolte da almeno due Cavalieri. Sono comprese in tali missioni anche quelle svolte per i Principati o per i Municipi.
Tutti i Cavalieri si impegnano a partecipare attivamente alla definizione della meta, delle tappe e degli obiettivi delle missioni di scambio.
I Cavalieri sono tenuti a partecipare alle missioni di scambio salvo a comunicare tempestivamente e motivando la propria impossibilità a partecipare.
Il comando della missione spetta al Cavaliere più alto in grado tra i partecipanti. I Cavalieri sono tenuti ad eseguire gli ordini del Comandante della missione.

Can. X – Missioni di supporto militare
La Campagna militare è un’azione bellica effettuata contro infedeli, eretici, eserciti stranieri ed usurpatori e contro coloro che vengono dichiarati Ostili all’Ordine.
Per “infedeli” si intendono coloro che sono dichiarati tali dalla Santa Chiesa Aristotelica.
Per “eretici” si intendono coloro che sono dichiarati tali dalla Santa Chiesa Aristotelica.
Per “eserciti stranieri” si intendono gli eserciti comandati da condottieri non italici che sono presenti sul territorio italico con intenti bellicosi o senza essere al servizio di Principati legittimi e non ostili all’Ordine.
Per “usurpatore” si intende colui che individualmente o in gruppo governa una città o un principato non legittimamente.
Gli “ostili” all’Ordine sono persone, gruppi, eserciti, Municipi, Principati dichiarati tali secondo le forme previste dal presente Atto di fondazione.
La campagna militare è guidata dal Gran Maestro dell’Ordine della S.A.R. - Le Pantere e tutti i Cavalieri sono tenuti ad osservarne gli ordini e le disposizioni.

Can. XI - Della protezione delle genti e del territorio
I Cavalieri dell’Ordine della S.A.R. - Le Pantere collaborano con l’esercito e con le autorità di polizia per combattere briganti e malfattori che infestano le strade dei Principati.
I Cavalieri svolgono questo compito nei limiti e con i permessi delle Autorità locali.


Ultima modifica di Icemen il Gio Feb 05, 2009 11:23 am - modificato 6 volte.
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MessaggioTitolo: Re: Atto di Fondazione   Atto di Fondazione Icon_minitimeDom Nov 30, 2008 2:06 am

Can. XII - Dei rapporti diplomatici
L'Ordine della S.A.R. - Le Pantere, potrà allacciare rapporti diplomatici con altri Ordini Cavalleresci, o con la Santa Chiesa Aristotelica, o con altri Ducati e/o Repubbliche, stilando trattati presso l'Abasciata de "I Quattro Arcangeli" presieduta dall'Araldo Magister dell'Ordine, il quale dopo aver preso accordi con le parti, sottoporrà al giudizio del Maestro e a quello finale del Grande Maestro l'approvazione dell'accordo.

TITOLO III – Organizzazione dell’Ordine

Can. XIII - Dell’organizzazione territoriale
L’Ordine si organizza sul territorio nel seguente modo:
- Sede;
- Residenza;
L’Ordine ha sede presso la Fortezza dell'Artiglio al seguente indirizzo https://lepantere.forumattivo.com
La Residenza coincide, in base alle Sezioni staccate, con la residenza del Luogotenete responsabile della Sezione stessa, metre per quanto riguarda la Sezione di Como essa a sede presso la residenza del Grande Maestro.

Can. XIV - Della Gerarchia dell’Ordine
I Cavalieri delle Pantere si ordinano secondo la seguente gerarchia:
- Gran Maestro dell’Ordine/ Generale della Compagnia;
- Maestro dell’Ordine/Comandante della compagnia;
- Luogotenente/ViceComandante/Responsabile di Sezione;
- Cavaliere/Capitano;
- Cavaliere/Sergente
- Cavaliere/Caporale;
- Cavaliere/Soldato.
Esistono altre cariche con riferimenti non militari e sono:
- L'Araldo Magister;
- Araldo;
- I Diplomatici;
- I Consulenti esterni.


Can XV - Del Gran Maestro dell’Ordine/Comandante della Compagnia
Il Gran Maestro dell’Ordine della S.A.R. - Le Pantere è la massima autorità dell’Ordine ed è colui che rappresenta l’Ordine presso i legittimi governi dei Principati.
Egli all’atto della creazione dell’Ordine, coincide con il fondatore, Icemen, viene eletto con le modalità stabilite dal presente Atto di fondazione, dura sino al suo decesso o sino alle sue dimissioni.
In caso di morte o di dimissioni, viene nominato Gran Maestro dell'Ordine il Maestro in carica in quel momento che resta in carica anche lui sino al decesso o alle sue dimissioni o sino alla eventuale resurrezione del Gran Mestro che comunque deve avvenire entro 45 giorni dal suo decesso.
Il Luogotenente più alto in grado assumerà la carica di Maestro dell’ordine.
Inoltre in caso di decesso del Gran Maestro Icemen, che coincide con il fondatore dell'ordine stesso e con il nobile di riferimento, il Gran Maestro che gli succederà entro 45 giorni dalla non avvenuta resurrezione di Icemen e quindi dall'accertata cancellazione del suo PG dal game, dovrà trovare un nuovo nobile di riferimento a cui l'ordine si dovrà legare. In caso contrario, come previsto da disposizioni Araldiche, l'ordine sarà automaticamente sciolto.
Il Gran Maestro dell’Ordine della S.A.R. - Le Pantere ha il compito di governare l’Ordine, coordinare le attività, definire le linee di evoluzione dell’Ordine.
Inoltre, egli:
- nomina e revoca i Luogotenenti;
- nomina i Cavalieri;
- presiede il Tribunale Maggiore;
- emana gli Atti Magistrali che regolano la vita dell’Ordine;
- scioglie dal giuramento i Cavalieri dimissionari;
- espelle dall’Ordine i Cavalieri che si sono macchiati di disonore la cui espulsione è stata dichiarata dal Tribunale competente;

Per lo svolgimento delle sue attività, si avvale del parere del Maestro.
Il Gran Maestro cessa dal suo incarico per morte alla quale non segue aevntuale resurrezione entro 45 giorni dal decesso o per dimissioni.

Can. XVI - Della elezione del Gran Maestro
Il Gran Maestro coincide con il fondatore ed in caso di decesso o dimissione verrà sostituito come esplicato nel Can.XV
In caso di morte, del Maestro e del Gran Maestro, senza eventuale resurrezione entro i 45 giorni successivi, il Luogotenete più anziano indirà le elezioni per scegliere chi ricoprirà le cariche vacanti, avranno diritto al voto tutti i componenti della S.A.R. - Le Pantere e saranno eleggibili solo coloro che ricoprono il grado di Luogotenente o Capitano.

Can. XVII - Del Maestro dell’ordine/Comandante in seconda
Il Maestro dell’Ordine sarà nominato dal Gran Maestro. Il Maestro è il consigliere del Gran Maestro ed in sua assenza o ritiro spirituale, prende il comando dell’Ordine. In caso di decesso, senza eventuale resurrezione entro 45 giorni, o a seguito dimissioni, verrà sostituito dal Luogotenete più in alto in grado(verranno considerati i vari punti: 1° forza, 2° carisma, 3° intelligenza).

Can. XVIII - Del Luogotenete/ViceComandante/Responsabile di Sezione
Il Luogotenete è colui che ha raggiunto almeno 200 punti forza. Da lui dipende uno o più gruppi armati. Egli coordina eventuali azioni scorte, missioni commerciali, e difese delle città, salvo diverse disposizioni del Gran Maestro o del Maestro. Il grado di Luogotenente viene anche assegnato anche al responsabile di una delle sezioni di città diversa da quella di Como, dove ha sede l’Ordine della S.A.R. - Le Pantere. In caso il Responsabile di Sezione non avesse 200 punti forza si impegna nel più breve tempo possibile a raggiungere tale obiettivo. Il Luogotenete ha anche il compito di promuovere la diffusione dei valori e delle attività dei Cavalieri nel Ducato (incarico di Araldo)

Can. XIX- Cavaliere/Capitano
Il Cavaliere/Capitano è colui che ha raggiunto almeno 151 punti forza. Egli crea il gruppo armato per eseguire tutte le azioni necessarie e previste dal presente statuto.
Il Cavaliere/Capitano ha anche il compito di promuovere la diffusione dei valori e delle attività dei Cavalieri dell'Ordine nel Ducato(Incarico di Araldo assegnato al membro più anziano) e di coordinare le attività relative alle guardie da svolgere.
Segnala al Gran Maestro ed al Maestro l’opportunità di valutare eventuali nuovi membri.
Egli inoltre è l’interlocutore dei Caporali e riferisce al Luogotenente al Maestro ed al Gran Maestro eventuali problematiche.

Can. XX - Il Cavaliere/Sergente
Il Cavaliere/Sergente è colui che ha raggiunto almeno 71 punti forza. Egli è l’interlocutore dei soldati e riferisce al Capitano eventuali problematiche della truppa.

Can. XXI - Il Cavaliere/Caporale
Il Cavaliere/Caporale è colui che ha raggiunto almeno 41 punti forza. Egli è l’interlocutore dei soldati e riferisce al Sergente eventuali problematiche dei saldati.

Can. XXII - Il Cavaliere/Soldato
E' Cavaliere/Soldato della S.A.R. - Le Pantere colui che avendo fatto richiesta di accesso all’ordine in quanto condivide i fini ed principi che l’Ordine stesso richiede ed impegnandosi ad operare in conformità ad esso, vengono a seguito di valutazione del Gran Maestro e del Maestro, accettati a far parte delle Pantere. Essi assumeranno il grado in base ai loro punti forza all’atto dell’accettazione stessa e resteranno nel presente grado sino a quando non supereranno i 40 punti forza.

Can. XXIII - L'Araldo Magister
L'Araldo Magister viene nominato dal Gran Mestro selezionando tra i membri della S.A.R. - Le Pantere colui o colei che abbia dimostrato maggior attitudine in senzo di diplomazia. Il suo incarico può essere revocato in ogni momento dal Gran Maestro per vari motivi, oppure può cessare per dimissioni dello stesso.
All'Araldo Magister viene affidato l'incarico di dirigere l'Amabsciata de "I Quattro Arcangeli". Da egli dipendono i diplomatici.

Can. XXIV - Araldo
L'Araldo è colui al quale viene affidato l'incarico di promuovere la diffusione dei valori e delle attività dei Cavalieri dell'Ordine nella sezione di appartenenza aprendo se è il caso sul forum della sua cittadina una "Tenda di reclutamento" in GDR.

Can. XXV - Diplomatici
I Diplomatici dipendono direttamente dall'Araldo Magister che li nomina a sua discrezione tra i membri della S.A.R. - Le Pantere.
Ad essi viene affidato l'incarico di mediatori e referenti tra la S.A.R. - Le Pantere e tutti coloro che vorranno intraprendere rapporti socio-politico-economico.

Can. XXVI - Consulenti esterni
I Consulenti esterni sono persone scelte personalmente dal Gran Maestro che considera altamente qualificati ed esperti in game.
A loro viene chiesto di esprimere il parere su alcume tematiche di estrema importanza per l'Ordine stesso e sulle quali è richiesto una opinione imparziale e disgiunta da qualsivoglia rapporto personale.

Can. XXVII - Delle Onorificenze e Riconoscimenti
Il Gran Maestro può attribuire onorificenze e riconoscimenti ai Cavalieri dell'Ordine che, per le loro azioni, hanno dato lustro all’Ordine stesso.
Le tipologie di onorificenze e le modalità di riconoscimento saranno definite in base all’azione svolta.

Titolo IV - Gli impegni di base

Can. XXVIII – Turni di guardia
Tutti i membri dell’ordine, si impegnano ad effettuare almeno un turno di guardia la settimana presso il Municipio di residenza. In caso di licenza tale obbligo decade sino al rientro dello stesso.

Titolo V - Gli Atti Magistrali

Can. XXIX - Degli Atti del Gran Maestro dell’Ordine
Le tipologie di atti di competenza del Gran Maestro dell’Ordine sono le seguenti:
- Decreti Magistrali;
- Dichiarazioni Magistrali;
- Trattati;
- Concordati;
- Accordi.

Can. XXX - Dei Decreti Magistrali
I Decreti Magistrali hanno forza di legge per tutti gli appartenenti all’Ordine.
Tutti gli appartenenti all’Ordine sono tenuti alla loro osservanza.
Per l’emanazione di un Decreto Magistrale, il Gran Maestro dell’Ordine si avvale del parere del Maestro dell’Ordine.

Can. XXXI - Delle Dichiarazioni Magistrali
Le Dichiarazioni Magistrali sono messaggi che il Gran Maestro dell’Ordine rivolge a tutti gli appartenenti all’Ordine.
Esse hanno valore prevalentemente informativo, ma possono anche dare indicazioni sul comportamento da tenere verso organizzazioni, Principati, territori.

Can. XXXII - Delle Dichiarazioni di Ostilità
Particolarmente rilevante è la Dichiarazione di Ostilità con la quale il Gran Maestro dell’Ordine indica un soggetto ostile all’ordine e ne definisce le modalità di relazione.
La Dichiarazione di Ostilità impone a tutti i membri dell’Ordine di adeguarsi ad essa.
La Dichiarazione di Ostilità può comportare lo svolgimento di azioni belliche il cui comando viene affidato ad un membro della S.A.R. - Le Pantere, che abbia almeno il grado di Cavaliere/Capitano dell’Ordine ,nominato dal Gran Maestro.
I Cavalieri sono tenuti a mettersi a disposizione del Cavaliere/Capitano e ad eseguirne gli ordini e le indicazioni.

Can. XXXIII - Dei Trattati, dei Concordati e degli Accordi
I Trattati, i Concordati e gli Accordi sono contratti stipulati con Principati, Chiese Aristoteliche, Ordini Cavallereschi, Gilde, Corporazioni ed ogni altro soggetto Istituzionale.
Il Trattato, il Concordato e l’Accordo definiscono i termini delle reciproche modalità di comportarsi.
Tali Atti impegnano l’Ordine nei confronti dell’altra parte per cui ogni membro dell’Ordine è tenuto ad osservarlo.
Tali trattati saranno stipulati presso l'Ambasciata de "I Quattro Arcangeli" all'indirizzo: https://lepantere.forumattivo.com/l-ambasciata-f14/


Ultima modifica di Icemen il Gio Feb 05, 2009 11:29 am - modificato 1 volta.
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MessaggioTitolo: Re: Atto di Fondazione   Atto di Fondazione Icon_minitimeDom Gen 25, 2009 5:08 pm

Titolo VI – Disposizioni penali

Can. XXXIV - Dei Delitti e delle Pene
E’ dovere di ogni membro di adeguarsi alle leggi vigenti nel proprio territorio e nei territori in cui egli svolge missioni per conto dell’Ordine. I membri dell’Ordine sono dispensati da tale obbligo nel caso in cui il Principato sia dichiarato Ostile con Dichiarazione Magistrale.
E’, altresì, dovere di ogni membro di adeguarsi alla Regola dell’Ordine e a tutti gli Atti Magistrali vincolanti.
Ogni violazione comporta una pena in base dell’articolo violato:

Art. 1 Diserzione (capo d'imputazione)
Costituisce reato di diserzione il disobbedire all'ordine di unirsi al proprio Battaglione (termine IG: gruppo armato o reggimento) e/o di seguire il comandante (termine IG: capo) del proprio gruppo nel turno di guardia; nel caso dei Cavalieri/Capitani, costituisce reato di diserzione il disobbedire all'ordine di schieramento del battaglione (cioè la non creazione del gruppo armato o reggimento).
Ogni militare che commetterà reato di diserzione verrà citato in giudizio dalla Corte Marziale. Sono ammesse eccezioni in caso di problemi in rl che comunque vengano comunicate al Maestro o al Gran Maestro o in mancanza al proprio Cavaliere/Capitano, se comunicate entro le ore 17 della giornata precedente al turno di guardia, al fine di poter organizzare le dovute sostituzioni con le riserve.
Pena: pubblica ammenda (nel forum dell’Ordine) e/o multa e/o degradamento(nel forum dell’Ordine). In caso di reiterazione avverrà l'espulsione dall’Ordine.

Art. 2 Insubordinazione (capo d'imputazione)
Costituisce il reato di insubordinazione la mancata esecuzione degli ordini o la messa in discussione di questi da parte degli inferiori di grado; non costituisce reato la richiesta di spiegazioni degli ordini. Ogni membro che commetterà reato di insubordinazione verrà citato in giudizio.
Pena: pubblica ammenda (nel forum dell’Ordine) e/o multa e/o degradamento(nel forum dell’Ordine). In caso di reiterazione avverrà l'espulsione dall’Ordine.

Art. 3 Tradimento (capo d'imputazione)
Costituisce il reato di tradimento la diffusione all'esterno dei contenuti del forum dell’Ordine delle Pantere senza autorizzazione; costituisce reato di alto tradimento il passaggio di informazioni all’esterno dell’Ordine al nemico o qualsiasi altra azione che danneggi l’Ordine (come ad esempio spionaggio, sabotaggio, ecc.). Ogni membro che commetterà reato di tradimento verrà citato in giudizio.
Pena: pubblica ammenda (nel forum dell’Ordine) e/o multa e/o degradamento(nel forum dell’Ordine). In caso di reiterazione avverrà l'espulsione dall’Ordine.

Art. 4 Ammonizione
Ogni membro che commetterà una mancanza (ad esempio non rispettare il proprio turno di guardia, partecipare ad altro turno di guardia non corrispondente al proprio, oltrepassare il limite massimo delle richieste di licenza, ecc) riceverà un'ammonizione dal Capitano. Se un militare riceverà 2 ammonizioni nell'arco di 30 giorni verrà citato in giudizio.
Pena: pubblica ammenda (nel forum dell’Ordine) e/o multa.

Art. 4 bis Richiesta del permesso di licenza
Ogni membro ha diritto a delle licenze; tali licenze vanno richieste postando sul forum nell'apposita sezione con almeno due giorni di anticipo; se un membro oltrepasserà il termine dei giorni richiesti riceverà un'ammonizione dal Comandante.
Pena: ammonizione.

Art. 5 Turno di guardia
Ogni battaglione è obbligato ad esercitare 1 turno di guardia a settimana; ogni membro che non eserciterà il proprio turno di guardia commetterà reato di diserzione (art. 1) e verrà citato in giudizio.
Pena: ammonizione (art. 4) e/o pubblica ammenda (nel forum dell’Ordine) e/o multa e/o degradamento(nel forum dell’Ordine). In caso di reiterazione avverrà l'espulsione dall’Ordine.

Art. 5 bis Accettazione respinta o sospesa
Nel caso in cui un militare faccia regolare richiesta di ammissione al gruppo ma questa gli venga negata o lasciata senza risposta, questi dovrà fornire le prove (screen) del fatto (e dell'orario in cui è stato fatto lo screen) e presentarle al Maestro; al membro dovrà essere risarcito il giorno di lavoro perso quantificato in 14 ducati.
Ovviamente ne risponderà personalmente il Comandate/Capitano che avrà rifiutato l'ingresso del membro, pagando quanto sopra menzionato di tasca sua.

Art. 6 Rapporti
E' obbligatorio per tutti fare il rapporto del turno di guardia entro le 15,30 del giorno stesso (screen degli Avvenimenti); ogni rapporto presentato in forma diversa dallo screen non verrà considerato tale.
Ogni membro che non presenterà il rapporto oppure una falsificazione di esso verrà considerato disertore (art. 1).
Pena: ammonizione (art. 4) e/o pubblica ammenda (nel forum dell’Ordine) e/o multa e/o degradamento(nel forum dell’Ordine). In caso di reiterazione avverrà l'espulsione dall’Ordine.

Art. 6 bis Ritardo di consegna del rapporto
Ogni membro che presenterà il rapporto in ritardo verrà considerato colpevole di insubordinazione (art. 2).
Pena: ammonizione (art. 4) e/o pubblica ammenda (nel forum dell’Ordine) e/o multa e/o degradamento(nel forum dell’Ordine). In caso di reiterazione avverrà l'espulsione dall’Ordine.

Can. XXXV - Della Giurisdizione
La giurisdizione sui membri dell’Ordine viene esercitata dal Gran Maestro di concerto con il Maestro.
Essi sono gli unici che, insieme, giudicano tutte le violazioni dandone sentenza inappellabile.

Can. XXXVI - Dei Diritti dell’accusato
L’accusato ha il diritto di difendersi durante il processo anche facendosi assistere da un proprio difensore.
Egli deve essere considerato innocente fino all’emanazione della sentenza definitiva.

Can. XXXVII
L'Ordine dei Cavalieri della S.A.R. - Le Pantere ha la possibilità di espandersi in altre città, per cui per distinguere le varie compagnie, ognuna assumerà il nome della propria città.
Attualmente quelle esistenti sono quella della citta di Como denominata "Pantere di Como" quella della città di Lodi denominata “Pantere di Lodi” e quella della città di Volterra denominata "Pantere di Volterra"

Titolo VI - Ammissione
Can. XXXVIII
Per essere ammessi nell'ordine basta condividere i nostri ideali e i nostri fini:
la lealtà, l'onore, l'amor di patria, e la giustizia.
I membri della Compagnia, uomini e donne, condividono i valori della libertà e dell'uguaglianza, dell'equità e della giustizia, del lavoro, della solidarietà sociale, della pace. Operano per affermare il diritto di libertà difendendolo se è il caso anche con la forza.
Elemento fondamentale per entrare a far parte della Compagnia è essere almeno livello 1, possedere un manico, saper eseguire uno screen da postare sul forum e poter eseguire almeno un turno di guardia la settimana che necessita di postare uno screen nel forum delle Pantere entro le 15,30 della mattina stessa della guardia.
Ultimo requisito, ma non meno importante, è quello di non aver mai subito processi nè, tanto meno, condanne.
L'ammissione di una persona che soddisfi tali condizioni quale Membro della Compagnia è effettuata tramite decisione del Gran Maestro dell'ordine al quale va inviato a mezzo pm in game la domanda di ammissione.

Titolo VII – Disposizioni finali

Can. XXXIX – dell’incompatibilità
Pur riconoscendo il valore degli altri Ordini Cavallereschi, i membri dell’Ordine dei Cavalieri della S.A.R. - Le Pantere non possono aderire ad altri Ordini.
Possono, tuttavia, partecipare a Corporazioni, Gilde ed altre organizzazioni purché non perseguano istituzionalmente scopi in contrasto con quelli dell’Ordine della S.A.R. -Le Pantere.
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